Progetto «Koordinierter Patientenpfad ambulant-stationär-ambulant»

Prevenzione grazie al percorso paziente coordinato a livello ambulatoriale-stazionario-ambulatoriale:

Il cambiamento della demografia, la maggiore scarsità di risorse e la carente comunicazione con le interfacce aumentano il rischio di

• decisioni errate (diagnostica/terapia) in relazione ai ricoveri in ospedale e alle dimissioni pianificati, soprattutto in casi di emergenza;
• nuovi ricoveri inutili;
• errori nella medicazione e nel trattamento;
• doppioni.

Sempre più attrici e attori sono coinvolti nelle interfacce a livello ambulatoriale-stazionario-ambulatoriale. La scarsa partecipazione di pazienti vulnerabili, spesso soli e con meno competenze sanitarie ha inoltre un impatto sfavorevole.

Oltre alle strategie MNT nazionali, questi problemi richiedono processi ancorati sul piano regionale con la partecipazione di pazienti e familiari nonché un lavoro di squadra coordinato in una cultura di comunicazione e informazione cooperativa e integrativa.

Il progetto si prefigge di aumentare la qualità del trattamento e la sicurezza delle/dei pazienti come pure di ridurre l’incremento dei costi. Le misure preventive si focalizzano sul percorso paziente definito, sulla migliore comunicazione, sul coordinamento partecipativo e sulla sicurezza dei farmaci.

Al progetto aderisce un ospedale acuto della regione che si occupa dell’assistenza coordinata in collaborazione con partner e pazienti ambulatoriali. Una lista di controllo redatta dalle/dai pazienti mira a ottimizzare ulteriormente la comunicazione e il coordinamento con le interfacce a livello ambulatoriale-stazionario-ambulatoriale. Un pilastro importante è anche la formazione permanente di tutte le persone coinvolte (profani e professionisti) in ambito individuale e in vari gruppi.

Il progetto pilota promuove una significativa trasformazione culturale (cooperazione anziché concorrenza) all’insegna del motto Insieme per la salute di tutti. Questa nuova cultura dovrebbe essere proposta, implementata, rispecchiata e valutata nella quotidianità nonché perfezionata costantemente nell’ottica di un’organizzazione sempre pronta ad apprendere.