Circa il 75% delle imprese svizzere attua tali misure nella gestione della salute in azienda.

Le imprese svizzere con 50 dipendenti e oltre danno sempre più importanza alla gestione della salute in azienda (GSA): il 26,3% delle imprese attua sistematicamente la GSA; nel 2016 la percentuale era ancora del 22,7%; un’ulteriore percentuale di quasi il 50% la attua in gran parte. La percentuale di imprese che attua misure di GSA si attesta quindi adesso attorno al 75%. Sono questi i risultati della seconda indagine rappresentativa del monitoraggio GSA 2020 di Promozione Salute Svizzera,

Il monitoraggio conferma che le imprese si impegnano nella GSA per aumentare il benessere e la soddisfazione del personale (il 67,9% delle imprese definisce questo un motivo «molto importante»), diminuire le assenze (57,8%) e migliorare la loro attrattività come datore di lavoro (56,1%). Con questo impegno, inoltre, le imprese intendono adempiere anche alla propria responsabilità sociale (46,6%) e rafforzare la propria immagine (43,5%). Non da ultimo, le imprese puntano anche ai vantaggi competitivi derivanti dal reclutamento di personale specializzato.

Le più diffuse sono le misure incentrate su postazioni di lavoro ergonomiche, una cultura aziendale positiva e una cultura della conduzione improntata alla stima, un’organizzazione delle mansioni favorevole alla salute e la conciliabilità tra vita privata e professionale. Rispetto al 2016, tali misure sono aumentate significativamente.

Uno sguardo approfondito all’andamento delle due indagini del 2016 e del 2020 evidenzia che l’attuazione della GSA è tanto più sistematica quanto più è grande l’impresa. La percentuale di attuazione è pari al 32,6%, nelle grandi imprese (da 250 dipendenti in poi), al 24,6% nelle medie imprese (100-249 dipendenti) e al 19,2% nelle piccole imprese (50-99 dipendenti). L’incremento maggiore nell’attuazione della GSA si registra nelle medie imprese a partire dal 2016.

Secondo il monitoraggio del 2020, il settore dei servizi attua la GSA in misura molto più intensa rispetto al settore industriale, nel quale non rileva praticamente alcun miglioramento rispetto al 2016. È inoltre evidente che le imprese della Svizzera tedesca vantano in media un grado di attuazione della GSA maggiore rispetto a quelle della Svizzera occidentale e del Ticino.

Le imprese della Svizzera francese e italiana, rispetto a quelle della Svizzera tedesca, riportano tuttavia la presenza di migliori presupposti per la GSA, dovuti alla pandemia da Covid-19.

Secondo il monitoraggio della GSA di Promozione Salute Svizzera vi è potenziale di ottimizzazione anche per quanto riguarda le misure di sensibilizzazione su stress e salute psichica oltre che quelle di ancoraggio strategico, verifica dell’efficacia della GSA e coinvolgimento del personale. In questi tre ambiti, il 20% circa delle imprese non dispone ancora di strumenti.

E ci sono i presupposti per futuri miglioramenti: in circa la metà delle imprese, la Direzione è consapevole dell’importanza della GSA e la sostiene. Una percentuale analoga mostra disponibilità a parlare apertamente del tema «Lavoro e salute». Rispetto al 2016 i presupposti per la GSA nelle imprese sono notevolmente migliorati.

Per attuare la GSA due terzi delle imprese si avvalgono di servizi e strumenti esterni. Questa percentuale è rimasta costante rispetto al 2016. Anche se gli strumenti più utilizzati sono le consulenze, le formazioni e i supporti ausiliari come checklist e Case Management esterni, negli ultimi anni hanno guadagnato popolarità i tool e le app online.

Promozione Salute Svizzera supporta le imprese con una serie di offerte per realizzare oppure ottimizzare la GSA. L’offerta più gettonata è il congresso GSA nazionale che quest’anno si terrà il 1° settembre e tratterà il tema «In forma per il futuro – GSA per giovani lavoratrici e lavoratori» (www.congres-gse.ch).

Un altro servizio usato frequentemente è il FWS Check, che permette alle imprese di scoprire quanto è evoluta la loro GSA (www.fws-check.ch). Inoltre, Promozione Salute Svizzera propone la «FWS Job-Stress-Analysis», uno strumento d’indagine online comprovato e scientificamente convalidato che consente di ottenere facilmente una panoramica dettagliata dei carichi e delle risorse legati alla salute all’interno dell’impresa (www.fws-jobstressanalysis.ch).

Il label «Friendly Work Space» è la più conosciuta offerta di Promozione Salute Svizzera. il 41% delle imprese riferisce di conoscerlo. Con l’assessment, le imprese che hanno integrato sistematicamente la GSA nella loro strategia aziendale possono ottenere il label di qualità «Friendly Work Space» (www.friendlyworkspace.ch/it). Attualmente 80 organizzazioni con circa 204’000 dipendenti hanno ottenuto il label «Friendly Work Space»

Il primo sondaggio rappresentativo di Promozione Salute Svizzera sulla GSA ha avuto luogo nel 2016. I risultati della seconda indagine rappresentativa condotta nel 2020, comprensivi delle tendenze, sono riepilogati nel foglio d’informazione 61. Per informazioni dettagliate sul monitoraggio della GSA 2020 rimandiamo al foglio di lavoro 54.

Per ulteriori informazioni o richieste di chiarimento potete rivolgervi all’ufficio stampa di Promozione Salute Svizzera inviando un’e-mail a media@promozionesalute.ch oppure telefonando al numero 031 350 04 67 (Thomas Brändli).

Promozione Salute Svizzera è una fondazione sostenuta da cantoni e assicuratori. Su incarico della Confederazione, essa coordina e valuta le misure volte a promuovere la salute (art. 19 della Legge federale sull’assicurazione malattie). La Fondazione sottostà alla vigilanza della Confederazione. L’organo decisionale supremo è il Consiglio di fondazione. Promozione Salute Svizzera ha due sedi operative, situate negli uffici di Berna e Losanna. Ogni persona residente in Svizzera versa un contributo mensile di 40 centesimi a favore di Promozione Salute Svizzera che viene prelevato dalle casse malati.

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