Progetto «INTERMED+»

La prevenzione secondaria ha il compito di contrastare i comportamenti a rischio. In tale ambito, la medicina generale può fungere da punto di contatto per gran parte della popolazione.

INTERMED+ è un progetto nel settore della prevenzione secondaria con focalizzazione sui pazienti degli studi di medicina generale che presentano il rischio di sviluppare una malattia non trasmissibile (MNT). Esso si prefigge di migliorare la diagnosi precoce sistematica e l’assistenza ai pazienti a rischio nonché di proporre loro offerte educative e motivazionali attraverso una collaborazione medico-infermieristica formalizzata, integrata nell’ambulatorio, nonché un’efficace cooperazione con le risorse locali.

Il progetto INTERMED+, portato avanti da un team di specialisti in tale ambito e destinato a una popolazione test di 4500 pazienti, dovrà presumibilmente fornire sia dati quantitativi sulla riduzione dei fattori di rischio, sia risultati qualitativi sul processo volto a garantire una collaborazione efficiente.

L’esperimento consentirà di sviluppare un modello accessibile agli ambulatori che potranno implementarlo su base volontaria. Si tratta di un’integrazione proattiva al progetto pilota Intermed avviato nel 2016 che offre ai pazienti con malattie croniche complesse prestazioni di formazione terapeutica e coordinamento delle cure erogate da un'infermiera integrata nell’ambulatorio.

Rapporto finale della valutazione del progetto INTERMED+

Presentazione delle statistiche e dei principali risultati