Progetto «Opti-Q multimorbilità: ottimizzazione della qualità del trattamento delle persone con multimorbilità»

La cura di base dei pazienti multimorbidi è complessa e in molti casi il loro trattamento deve essere adattato individualmente. Le linee guida specifiche per le malattie non sono quindi di norma applicabili, motivo per cui per un trattamento orientato agli obiettivi sono necessarie raccomandazioni di carattere individuale, trasversale e pratiche intersettoriali.

Un'assistenza ottimale tiene conto delle priorità e delle risorse del paziente e allo stesso tempo mira ad un ottimo risultato del trattamento medico. Si deve evitare un'offerta insufficiente, errata o eccessiva. La qualità e l'efficienza nell'assistenza sanitaria sono ottimizzate. Nel Cantone di Vaud sono state sviluppate raccomandazioni pratiche per il trattamento di pazienti multimorbidi su basi interprofessionali e scientificamente valide.

L'obiettivo del presente progetto è quello di testare scientificamente queste raccomandazioni pratiche a livello nazionale per quanto riguarda la praticabilità e l'efficacia. A tal fine, gli ausili applicativi come algoritmi, checklist, ecc. saranno sviluppati in modo interprofessionale. I risultati del progetto sono un possibile adattamento delle suddette raccomandazioni pratiche, delle raccomandazioni sui sussidi informatici e dei modelli di finanziamento adeguati, nonché una pianificazione per la realizzazione e la diffusione dei progetti.

In termini di contenuti, il progetto si occupa dell'inclusione dei pazienti come partner nel loro trattamento, della promozione della loro autonomia, del mantenimento della qualità della vita e delle pari opportunità nell'accesso ad un'assistenza adeguata e coordinata. Le interfacce e i ruoli degli attori coinvolti nel trattamento devono essere definiti e chiariti congiuntamente in modo che il coordinamento e la comunicazione nella cooperazione interprofessionale funzionino in modo ottimale. Le esigenze prioritarie e i problemi dei pazienti sono sistematicamente identificati e discussi con loro. Questo rafforza la loro competenza sanitaria, può migliorare l'aderenza alla terapia e cambiare il modo in cui i pazienti e il loro ambiente affrontano la malattia.